Benjamin Pioneer Airbow

Ciao ragazzi
finalmente domenica 21 febbraio 2021 sono riuscito a testare per bene la Benjamin Pioneer Airbow, “balestra” dotata di una forma che somiglia più ad una carabina che ad una balestra di quelle tradizionali o compound che siamo abituati a vedere, è dotata di un serbatoio per aria compressa (PCP), ha una lunghezza di 85 cm per una larghezza di 5 cm ed un peso di 3,17 kg.

E’ molto maneggevole e leggera con i suoi ingombri, ma questa sua caratteristica di leggerezza dei materiali allo stesso tempo non pregiudica le sue performance di tutto rispetto, considerando le performance delle nuove balestre di oggi (2022) che arrivano a toccare i 500 fps.

Una caratteristica molto importante secondo me è il fatto che la Pioneer usa un metodo unico di spingere le freccie, le quali vengono spostate tramite l’aria compressa dalla parte anteriore piuttosto che spinte da dietro come con le balestre tradizionali eliminando in questo modo l’oscillazione del dardo in volo (paradosso dell’arciere).

Come prima operazione da fare è stato il caricamento del serbatoio da 0 a 3000 PSI (206,8427 bar), per effettuare questa operazione, tramite la pompa manuale da 200 bar (tipo quella della bicicletta), ho dovuto pompare per ben 371 volte, gradualmente con pause ogni 100 pompate.

Dopo essermi ripreso dallo sforzo iniziale ho messo la Pioneer sul tavolino da tiro, posizionato il bersaglio a 25 yards, installato tutto il sistema di rilevazione della velocità del dardo (Chrony Gamma), e inserendo i dardi sempre nella stessa posizione: cioè con le due alette bianche in basso come si vede nella foto:

questo per non incorrere nell’errore di avere diverse posizioni, ho iniziato a tirare i dardi uno per ogni bersaglio, per evitare che si colpissero a vicenda (Robin Hood).

Per caricare l’aria precompressa nella camera di “sparo”, si usa la leva di armamento posteriore, tramite 2 dita con un leggerissimo sforzo si carica l’aria, tolta la sicura e premendo il grilletto a due tempi con una ampia corsa iniziale ci si rende conto di aver fatto “fuoco” solo nel momento che si sente il botto creato dall’aria compressa.

Per la prova di tiro, dopo aver tarato l’ottica Sig Sauer BDX

ho usato 2 tipologie di dardi:

       1) Benjamin Airbow 250 (dardi originali)
       2) Skylon Archery BRUXX 300 (dardi autocostruiti)

I dardi sono leggermente differenti di peso, il primo di 425.6 gr con punta da 150 gr, il secondo di 421.8 gr con punta fissa.

La Pioneer nel range di pressione ottimale (come suggerito dalla casa produttrice), volendo ottenere una precisione stabile, è in grado di sparare 8 dardi in sequenza, dopodiché bisogna ricaricare aria nel serbatoio o con la pompa a mano o con la bombola o con il compressore elettrico da 200 bar.

Io ho voluto esagerare, sparando in sequenza 16 dardi divisi in 2 gruppi da 8 (7+1) senza compensare la mira, come potete vedere dalle foto solo il sedicesimo dardo (in basso a destra), ha una differenza di 10 cm dal punto mirato avendo avuto un calo di pressione e di gittata eccessivo rispetto agli altri, per reintegrare la pressione e portarla al massimo dopo i 16 tiri effettuati bisogna fare altre 180 pompate.

Per quanto riguarda le prove di velocità dei 16 tiri con punta da 150 gr (Excalibur), questi sono i risultati:

1) 373,4 fps

2) 389,4 fps

3) 380,3 fps

4) 384,4 fps

5) 380,2 fps

6) 394,6 fps

7) 385,4 fps

8) 390,4 fps

9) 383,3 fps

10) 375,8 fps

11) 357,7 fps

12) 356,4 fps

13) 346,7 fps

14) 324,3 fps

15) 330,5 fps

16) 345,2 fps

Queste le prove di velocità dei 16 tiri con punta da 100 gr (originale), questi sono i risultati:

1) 469,2 fps

2) 457,3 fps

3) 468,6 fps

4) 465,8 fps

5) 467,9 fps

6) 467,4 fps

7) 468,3 fps

8) 471,4 fps

9) 471,2 fps

10) 471,8 fps

11) 468,7 fps

12) 466,9 fps

13) 447,7 fps

14) 422,8 fps

15) 396,2 fps

16) 378,7 fps

In conclusione c’è da dire che gli unici 2 nei di questo “attrezzo sportivo” sono dati:

1) “Botto” fastidioso, costringendomi a premunirmi di tappi per le orecchie e tutto è filato liscio senza problemi.

2) Bisogna stare attenti all’adattatore che congiunge la frusta della pompa con il serbatoio, si può piegare facilmente.

Ho risolto questo inconveniente comprando in aggiunta una frusta più lunga e più morbida e 2 adattatori nuovi da tenere di scorta.

Posso affermare che per come sono abituato a tirare io e per lo spazio a disposizione (25-30 yards) la Pioneer mi ha fatto svanire alcuni pregiudizi che avevo rispetto a questa nuova tipologia di balestre, pensavo che non riusciva mai ad eguagliare la precisione delle balestre tradizionali o compound, certamente a distanze maggiori sarà ancora più distante il divario tra le prime due categorie e la terza, ma per avere la certezza di questa affermazione si dovrebbe provare ad affiancare a questa Pioneer una balestra di uguali o simili caratteristiche.

Grazie ragazzi per l’attenzione, ci aggiorneremo alla prossima, quando riuscirò a fare la prova a 50 e 100 yards con la Pioneer affiancata alla Mission Sub-1 XR.

Ciao.

Autore: Sam Admin
Creatore / Gestore Portale

5 commenti su “Benjamin Pioneer Airbow”

  1. Gabriele avatar Gabriele ha detto:

    Ciao Sam grazie per la recensione!
    Vorrei acquistare la Benjamin, vale la spesa? Ho qualche dubbio sull’ affidabilità del serbatoio, degli o-ring e delle valvole.
    Grazie in anticipo

    1. Sam avatar Sam ha detto:

      Ciao Gabriele, per quanto riguarda la spesa, penso che non ci sia balestra più affidabile.
      Per il problema degli o-ring , delle valvole e del serbatoio è lo stesso dilemma che si pone per quanto riguarda l’aria compressa, io la lascio sempre carica e fino ad ora non ho avuto problemi.

  2. Gabriele avatar Gabriele ha detto:

    Ciao Sam, grazie per la recensione.
    Vorrei acquistare la Benjamin,

  3. pass75 avatar pass75 ha detto:

    Innanzitutto grazie per la pubblicazione dell’articolo molto esaustivo sul lato tecnico. Siccome sono interessato a questa tipologia di balestra ho cercato un po’ in rete ma non sono riuscito a trovare niente su come sono considerate dalla normativa vigente italiana: balestre o aria compressa? Se vogliamo vedere sono + simili ad una PCP che ad una balestra. Ma chi da chi vende online la Benjamin mi sono sentito ripondere: “Balestra a tutti gli effetti”. Io però non volendo spendere così tanto per una Benjamin Pioneer sto cercando la Umarex AirJavelin o AirSaber (AirBow del tutto simili alla Benjamin) ma in Italia non si trovano. E da chi commercializza Umarex mi è stato detto che non lo saranno mai perché per la loro tipologia e potenza non potranno mai essere di libera vendita in Italia. Io le ho trovate in Europa ma non vorrei finire nei guai importando qualcosa che non si può. Ora non so se la Benjamin fa caso a sè ma se la tipologia è la stessa, se è considerata balestra a tutti gli effetti la Benjamin, dovrebbe essere altrettanto per le Umarex. Qualcuno può fare un po’ di chiarezza sul tema AirBow in Italia? Grazie mille in anticipo e un saluto a tutti.

    1. Sam avatar Sam ha detto:

      Ciao pass75, ad occhi chiusi ti consiglio la Benjamin, va benissimo anche a livello di precisione, mi sono dovuto ricredere, ero talmente scettico che lo comprata con molti dubbi, invece va benissimo.

      Ciao.

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